Dottorato internazionale (doppio titolo oppure titolo congiunto)

Il Dottorato internazionale è strutturalmente diverso dai dottorati nazionali e organizza unitariamente l'insieme delle attività relative alla selezione, alla formazione e alla valutazione dei dottorandi, in aderenza ad un progetto scientifico-formativo adeguatamente elaborato e motivato. Il Dottorato congiunto necessita quindi delle seguenti fasi:

  • Riconoscimento di una esigenza formativa transnazionale
  • Progettazione e sviluppo
  • Realizzazione
  • Conferimento del titolo
  • Convenzione istitutiva o accordo bilaterale (su soggetto specifico)
  • Progetto elaborato in comune con periodi di formazione e ricerca comuni
  • Durate dei soggiorni ripartite; Mobilità
  • Organizzazione dettagliata e comune (selezioni, costituzione collegio, monitoraggio, esame finale, modalità conferimento titolo)
  • Titolo finale congiunto (oppure doppio titolo)

Affinchè il Dottorato congiunto sia validamente istituito è necessario che le università coinvolte stipulino una convenzione. Le convenzioni dovranno essere conformi ai seguenti principi:

  • il progetto scientifico e il piano formativo, adeguatamente strutturati e motivati, dovranno evidenziare le motivazioni che rendono opportuna l'istituzione di un Dottorato congiunto;
  • per quanto non espressamente indicato, la Convenzione si ispirerà, relativamente alle attività formative, alla preparazione e alla valutazione delle tesi, ai principi e ai criteri previsti nelle disposizioni relative ai dottorati in co-tutela e di label europeo;
  • è necessario un coordinamento dei programmi, con attribuzione dei crediti formativi;
  • l'attività didattica è svolta presso le sedi interessate, con indicazione dei corsi, seminari etc, in modo da garantire l'impegno dei dottorandi in più sedi;
  • il Collegio dei docenti dovrà essere composto da non meno di ..... studiosi, di fama internazionale e di documentata produzione scientifica valida nell'ultimo quinquennio, con una presenza bilanciata di studiosi appartenenti alle sedi proponenti; la presenza di studiosi dell'Università "G. d'Annunzio" non potrà comunque essere inferiore a ..... ;
  • il Coordinatore, ovvero il Direttore Scientifico, dovrà essere eletto dal Collegio o dall'organismo di coordinamento previsto dalla convenzione;
  • per le modalità di ammissione degli studenti, devono essere previste procedure che assicurino una adeguata valutazione dei candidati su base paritaria e non discriminante; in particolare i relativi bandi devono essere pubblicati almeno ..... mesi prima dello svolgimento delle prove di ammissione sul sito del Dottorato;
  • le convenzioni dovranno indicare le modalità di composizione delle Commissioni di ammissione; i componenti sono designati dalle sedi partecipanti, anche se possono non appartenervi;
  • le Commissioni di valutazione finale sono composte da docenti designati dalle Università partecipanti, anche se possono non appartenervi;
  • le Convenzioni non potranno avere validità superiore a tre anni, rinnovabile.

Inoltre, nel rispetto delle disposizioni riguardanti il Dottorato in co tutela, lo svolgimento della tesi che preveda il Dottorato congiunto deve presentare i seguenti ulteriori elementi:

  • la nomina di uno/due docenti stranieri non provenienti dalle Università cooperanti cui sarà richiesta una relazione scritta sulla tesi;
  • la Commissione giudicatrice deve essere integrata da un membro proveniente da una Università straniera diversa da quelle cooperanti;
  • il titolo "doppio" o "multiplo" (double/multiple degree) è caratterizzato da due o più titoli riconosciuti a livello nazionale dai Paesi di cui fanno parte le istituzioni firmatarie l'accordo; i rispettivi Rettori rilasceranno su richiesta il titolo nazionale, con modalità analoghe a quelle dei dottorati in co-tutela;
  • il titolo "unico congiunto" (joint degree) è un titolo unico, rilasciato congiuntamente da almeno due Istituzioni Universitarie che offrono un programma di studio integrato; questo obiettivo è particolarmente impegnativo, richiedendo le firme autografe di tutti Rettori interessati.

Le istanze relative alla istituzione di dottorati internazionali, nonchè le bozze di convenzioni di cooperazione internazionale, saranno sottoposte alla valutazione degli Organi Accademici che terranno conto della specificità dei predetti dottorati sulla base degli stessi criteri usati per le proposte di dottorato ordinario per quanto concerne la validità scientifica e formativa.

Il Senato approva, altresì, il testo della convenzione da stipulare con le Università interessate. Tenuto conto dei tempi richiesti per il perfezionamento delle convenzioni e delle procedure legate ai processi di internazionalizzazione in ambito ministeriale, le proposte di dottorato internazionale potranno essere sottoposte agli Organi Accademici in qualsiasi periodo dell'anno.

La disciplina e la gestione dei dottorati internazionali può essere adottata dagli Organi Accademici in deroga alle disposizioni del Regolamento di Ateneo sul Dottorato.